Chi affitta a studenti universitari residenti a Pordenone potrà godere di una riduzione del 50 per cento dell’aliquota Ilia (ex Imu). Lo prevede l’intesa raggiunta oggi tra il Comune, il Consorzio Universitario e le organizzazioni di categoria che rappresentano la proprietà immobiliare-edilizia e gli inquilini, che avevano firmato già nel 2018 un primo accordo con il Comune.
Locazione a canone concordato
La prima intesa prevedeva che i canoni mensili di affitto degli appartamenti in locazione all’interno del comune di Pordenone potessero oscillare entro tariffe prestabilite, a seconda delle tre aree cittadine in cui è ubicato l’immobile (centro storico, zona intermedia e periferica), fissando un canone concordato con cedolare secca del 10 per cento. “Oggi, grazie a questo protocollo d’intesa, il Comune si è reso disponibile a ridurre del 50 per cento l’aliquota Imu (ora Ilia) applicata agli immobili in locazione a canone concordato a favore di studenti universitari, o equiparati, per tutta la durata del rapporto locativo. In tal modo – ha spiegato l’assessore comunale all’Edilizia pubblica, Giuseppe Verdichizzi – si intende rivitalizzare da un lato la città e il suo mercato immobiliare, dall’altro dare risposta alla crescente richiesta di alloggi presentata dagli studenti del Consorzio Universitario, anche in vista del nuovo anno accademico”.