Banca Monte dei Paschi di Siena entra nel network di istituti convenzionati di 24MAX, la società di mediazione creditizia del gruppo immobiliare RE/MAX Italia, operazione che potenzia il portfolio di accordi e parallelamente la consulenza che i credit specialist di 24MAX possono offrire a chi intende accendere un mutuo per comprare casa. Con l’ingresso di Banca Monte dei Paschi di Siena salgono a venti gli accordi bancari di 24MAX. “La soddisfazione per l’accordo siglato con Banca MPS è doppia – attesta Dario Castiglia, Ceo & Founder di RE/MAX Italia e attuale amministratore delegato di 24MAX – Da un lato, ovviamente, siamo onorati che la banca più antica del mondo ancora in esercizio abbia accolto la proposta di collaborare con la nostra Società. Una realtà sicuramente giovane, ma che in meno di cinque anni ha già dimostrato un grande potenziale di crescita basato sulla bontà del modello di business che vede i consulenti 24MAX affiancare i nostri agenti immobiliari fin dalla prime fasi della compravendita, potendo offrire una customer experience unica sul mercato”.
Opportunità a “macchia di leopardo”
Nell’attuale quadro congiunturale globale, l’inasprimento delle condizioni di accesso al credito determinato dal rialzo dei tassi si va a sommare all’alta inflazione che incide sul potere d’acquisto delle famiglie. Da qui l’inevitabile riduzione dei prestiti e l’aumento del costo del credito registrato nell’area euro, come riportato nell’ultimo Bollettino Economico Banca d’Italia. Ciò nonostante, il mercato immobiliare, attualmente in fase di stabilizzazione, offre in Italia interessanti opportunità seppur ‘a macchia di leopardo’, secondo quanto rilevato dal Centro Studi di RE/MAX e dall’Ufficio Studi di 24MAX. “Ci sono città come Milano e zone come certe località turistiche di prestigio dove la domanda continua a essere vivace. Chi ha la possibilità di accedere al credito, sicuramente trova nel mercato immobiliare italiano di oggi interessanti opportunità, anche in termini di investimenti in un asset che storicamente, anche in periodi complessi come quello attuale, si è confermato bene rifugio”, commenta Castiglia. Da qui la crescente importanza riconosciuta dai consumatori al mediatore creditizio.
Il ruolo del credit specialist
”I credit specialist del nostro network operano secondo un approccio consulenziale basato sulla costante analisi delle offerte, anche temporanee, dei vari istituti di credito con cui collaboriamo”, sottolinea Riccardo Bernardi, Chief Development Officer di 24MAX. “Il rialzo dei tassi ha avuto conseguenze non solo sulle scelte di chi vuole comprare casa, ma anche sui prodotti creditizi determinando uno scenario in cui offerte e tassi sono soggetti a cambiamenti repentini”. “Chi deve accendere un mutuo trova nel mediatore creditizio un consulente in grado di delineare una proposta altamente customizzata, basata su un’accurata analisi in tempo reale dei prodotti bancari disponibili”, conclude Bernardi.